Il contratto di convivenza rappresenta un accordo civile tra due persone, che decidono di vivere insieme, condividendo aspetti patrimoniale della vita quotidiana, pur senza essere sposati.
Questo strumento legale, introdotto in Italia con la legge Cirinnà del 2016, permette alle coppie, di regolamentare vari aspetti della loro convivenza, come il sostegno economico reciproco, la gestione dei beni comuni e la successione in caso di decesso di uno dei partner.
Lo straniero ha diritto all'ingresso in Italia e al ricongiungimento con il partner italiano, se intrattiene con questi una stabile relazione, debitamente attestata da documentazione ufficiale, quale è la registrazione del contratto di convivenza.
Infatti, all'accordo di convivenza sottoscritto dallo straniero e dal partner italiano dinnanzi all'avvocato, ai sensi dell'art. 1, commi 50 e 51, L. n. 76/2016, il nostro ordinamento riconosce il carattere di ufficialità con conseguente diritto all’iscrizione anagrafica del partner straniero privo di autonomo titolo di soggiorno ai fini dell'unità familiare.
Ottenuta l’iscrizione è possibile richiedere ai competenti uffici della Questura il rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari ai sensi del d. lgs. n. 30/2007.
La consulenza di uno studio legale fornito di esperienza, come lo studio ABG Avvocati, può essere fondamentale per diverse ragioni. Innanzitutto, gli avvocati possono offrire una consulenza chiara e personalizzata sulla redazione del contratto, assicurando che tutti gli accordi siano espressi in modo chiaro e conforme alle leggi vigenti.
Questo è particolarmente importante per evitare future controversie o malintesi tra le parti.
Inoltre, lo studio legale può fornire consulenza su aspetti specifici che le coppie potrebbero non considerare, come le implicazioni fiscali della convivenza, la gestione delle proprietà immobiliari comuni, o le procedure per garantire che entrambi i partner abbiano diritti equivalenti a quelli dei coniugi in caso di malattia o decesso di uno dei due.
Questo aspetto è cruciale, in generale quando uno dei due conviventi ha una situazione finanziaria o patrimoniale significativamente diversa dall'altra.
Infine, la consulenza legale è utile per aggiornare il contratto di convivenza nel tempo, adattandolo alle nuove esigenze della coppia o modificandolo in base a cambiamenti nella legislazione. Uno studio come AGB Avvocati Associati, con la sua esperienza e competenza maturata, può offrire un supporto continuativo, assicurando che il contratto rimanga sempre attuale e efficace.
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